*pubblicazione nel 2026
La CSRD – Corporate Sustainability Reporting Directive, è la nuova direttiva per la realizzazione del report di sostenibilità, approvata a novembre 2022, e introduce importanti novità sulla stesura del bilancio. Il 31 luglio 2023, la commissione Europea ha finalmente approvato i nuovi standard europei ESRS (European Sustainability Reporting Standards), redatti dall’ente competente EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group).
I nuovi standard sono entrati in vigore dal 1° gennaio 2024 e le imprese soggette alla CSRD saranno obbligate a conformare il proprio bilancio secondo quanto richiesto da questi standard.
> Dal 1° gennaio 2024 per le imprese già soggette alla direttiva sulla dichiarazione non finanziaria, con pubblicazione dei dati nel 2025.
> Dal 1° gennaio 2025 per le grandi imprese non ancora soggette alla direttiva sulla dichiarazione non finanziaria (aziende con almeno due dei seguenti limiti dimensionali: più di 250 dipendenti, 40 milioni di euro di ricavi netti, 20 milioni di euro di attivo di stato patrimoniale), con pubblicazione nel 2026.
> Dal 1° gennaio 2026 per le PMI e le altre imprese quotate, con pubblicazione nel 2027. Le PMI possono scegliere di posticipare al 2028.
> Dal 1° gennaio 2026 Istituzioni creditizie piccole e imprese assicurative «captive», con pubblicazione nel 2027.
> Dal 1° gennaio 2028 per società extra UE che generano oltre 150 milioni di euro all’anno di ricavi nell’UE e che hanno nell’UE una succursale con un fatturato superiore a 40 milioni, con pubblicazione nel 2029.
Siamo una società di consulenza per la sostenibilità e l’energia fondata nel 2004 da due delle più grandi Associazioni ambientaliste italiane, Legambiente e Kyoto Club, con all’attivo:
Cooperativa operante nella GDO, con più di 250 punti vendita e 300 soci, sul territorio Emiliano e Lombardo.
Il compito di CONAD è costruire sostenibilità economica e sociale nei territori in cui operano, perché sono una filiera di persone che lavora in un comparto che ha il dovere e la responsabilità di rivedere le proprie logiche produttive e distributive, per recitare un ruolo sempre più rilevante nella lotta ai cambiamenti climatici.
Attivo da più di 80 anni, il Gruppo De Sanctis ha iniziato la sua attività nel settore delle costruzioni di opere pubbliche e private per poi nei primi anni ’90 differenziarsi ed entrare nel campo delle energie rinnovabili.
L’azienda presenta il secondo Bilancio di Sostenibilità, una conferma della concreta volontà di porre la sostenibilità – nella sua triplice accezione, ambientale, sociale ed economica – al centro delle scelte di business.
Bestway, azienda internazionale di prodotti e servizi per il tempo libero con una forte attenzione per i propri dipendenti.
Il Bilancio sottolinea, oltre agli aspetti economici e ambientali, anche quelli di tipo sociale, quali il forte tasso di inclusività e innovatività dell’azienda, l’introduzione dello smartworking, nonché un forte radicamento sul territorio segnalato anche dalle donazioni alle realtà sociali e assistenziali del territorio.
> Rispettare gli obblighi di legge previsti dalla normativa CSRD
> Avere un maggior controllo sulla sostenibilità nella catena del valore
> Mostrare stabilità agli istituti creditizi
> Creare una strategia aziendale per affrontare i rischi e opportunità nel lungo periodo